Continuo a ritornare su questo argomento, ma per la mia impostazione di lavoro, ritengo che il nuovo sistema di inserimento dei file in stampa sia poco flessibile, in più con la nuova versione devo sempre ricordarmi di salvarlo con l'estensione precedente perchè se no non riesco più ad aprirlo dalla 2008.

Non riesco a capire perche quando si inserisce in tavola di stampa un file da un .pro esterno questo debba essere inserito come gruppo e non possa avere come per quelli interni i comadi per disattivare i layer che non si vogliono stampare o modificare e neanche il comando per passare da un piano all'altro.

Nel mio caso in cui molte volte il progetto riguarda ristrutturazioni è molto comodo fare due file . pro separati (1 stato attuale e 1 opere in progetto) e poi unirli unicamente nella tavola di stampa finale, ma l'attuale impostazione limita moltissimo questa comodità costringendomi ogni volta ad uscire da un file per entrare nell'altro è modificare le impostazioni di layer visibili e di piano attivo per poterli poi inserire nella tavola di stampa.

Nella speranza che in futuro si possa migliorare l'inserimento di disegni di file esterni nella tavola di stampa, porgo distinti saluti.

p.s. posso impostare di default come salvataggio il .pro 2012 (per poter continuare ad aprirlo con la 2008)

Ciao Roberto, l'importazione in tavola di stampa da progetti esterni è cosi perchè se sposti il file di progetto esterno a quello della tavola di stampa, come fai a rigenerare il disegno importato?
Poniamo ad esempio di lavorare sul "Progetto 1" per la tavola di stampa, e di avere una tavola chiamata "Disegno", che ci serve sul "Progetto 2": avendo già aperto il Progetto 1, entriamo nel menù File - Apri e attiviamo la spunta sulla voce Importa Disegno, in maniera da importare solo uno dei disegni (selezionabili nel box in alto a destra e che possiamo vedere in anteprima selezionando la voce Anteprima), che compongono il nostro Progetto 2.
In questa maniera abbiamo importato fisicamente una nuova finestra nel Progetto 1, e possiamo aggiungere questo disegno nella tavola di stampa, con la possibilità di modificarlo come vogliamo per la visualizzazione.

Per quanto riguarda il salvataggio, il passaggio alla tecnologia a 64bit ha richiesto una modifica completa del "cuore" di ARCHline.XP, per cui è stato necessario cambiare anche il formato di salvataggio dei file. Comunque, non è possibile salvare per default in formato 2012, perchè ti serve riaprire cosi spesso la vecchia versione?

Come ho già detto per alcune funzioni (tavola di stampa) ritengo che la vecchia versione del 2008 fosse migliore delle attuali, percui se posso salvare con il vecchio formato ciò mi consente di utilizzare per la composizione della tavola di stampa la versione 2008 anzi che la 2013.

Per quanto riguarda il tuo suggerimento di importare nel mio progetto finestre di un altro. pro esterno, tanto varrebbe che facessi già un unico file allora (cosa che col tempo purtoppo sarò costretto a fare), ma perderei i vantaggi di avere dei file più leggeri da gestire e seconda cosa visto il limite di finestre che si possono tenere attive sarei costretto ogni volta ad attivare e disattivare (nascondere) le finestre che mi interessano.

Personalmente il fatto che i disegni di altri .pro esterni al progetto non vengano trattati come quelli interni lo ritengo un limite di Archline (io con la versione 2008 con un semplice artifizzio di ogni volta ricolegare il file al .pro esterno li gestivo come fossero file interni del . pro in uso cosa che con le versioni successive non è più stato possibile fare visto che non si vede più il percorso del file (.asc nella cartella temporanea) da cui viene estrapolato il disegno).